Con un annuncio ufficiale Facebook finalmente rende pubblica una novità attesa da molti: la possibilità di monetizzare direttamente con i video caricati nativamente sulla piattaforma e con i video live.
Non solo infatti tutti i publisher che hanno aderito all’Audience Network potranno guadagnare sui propri siti e app con i video attraverso le in-stream video ads, ma anche le pagine ed i profili potranno monetizzare grazie ai break pubblicitari nei video, live e non.
Come funzionano i break pubblicitari nei live video?
Le pause pubblicitarie (Ad break) permettono a chi sta facendo un video live su Facebook di mostrare un piccolo spot pubblicitario agli spettatori, della durata massima di 15 secondi, e guadagnare su di esso.
Al momento la funzionalità è attiva solo in USA e per fare richiesta è necessario che la Pagina o il Profilo abbia più di 2000 follower e abbia raggiunto almeno i 300 spettatori nell’ultimo live video.
Dopo essere stato live per almeno 4 minuti è possibile attivare il break e riattivarlo successivamente con almeno 5 minuti di distanza da ogni break, cliccando sull’iconcina del dollaro che apparirà sullo schermo del broadcaster.
Ma non finisce qui.
Facebook infatti sta testando gli Ad break anche nei video on demand, compresi quelli già caricati in passato, attraverso i quali sarà quindi possibile monetizzare; la funzionalità, come detto, al momento è in test e non si è esclude che sarà disponibile per tutti in futuro, sempre che i risultati in fase test siano soddisfacenti.
Aumentano quindi i motivi per caricare nativamente i video sulla piattaforma e Facebook mostra di voler continuare ad investire nel formato che ha più spinto negli ultimi anni. Resta da capire quanto è possibile guadagnare grazie a questa nuova modalità di monetizzazione, ma una cosa è certa: i video sono, al momento, uno strumento imprescindibile per chi vuole fare Facebook (e Web) Marketing sul serio.