Dopo una serie di test e perfezionamenti, Instagram Reels, la risposta del gigante Facebook al successo di Tik Tok, arriva finalmente in Italia.
È stato infatti annunciato ufficialmente il rilascio della funzionalità su scala globale ed è già disponibile nel nostro paese: mi è bastato aggiornare l’app di Instagram per ritrovare, attivando la camera Instagram, la possibilità di usare Reels.
Come funziona questa novità? E, soprattutto, perché se ne parla tanto, perché è tanto importante?
Cosa è e come funziona Instagram Reels
Come detto, Reels è una funzionalità aggiuntiva di Instagram, non è necessario scaricare e installare niente. Si tratta di un insieme di strumenti creativi di editing che si trova direttamente nella Instagram Camera e che permette di:
- aggiungere Audio: si può trattare di una canzone scelta nella libreria di Instagram o di un audio originale caricato dall’utente. In questo ultimo caso, se hai un account pubblico, l’audio verrà attribuito a te e le persone potranno riutilizzarlo per creare i propri reel;
- aggiungere effetti in Realtà Aumentata: da scegliere tra quelli proposti dalla community di Creator di Instagram, si potranno anche creare diverse clip con effetti differenti;
- Timer e conto alla rovescia: puoi impostare un timer per registrare la clip “a mano libera”;
- Allineamento: per creare transizioni fluide (come per il celebre cambio di outfit o l’apparizione di oggetti/persone), c’è una funzionalità specifica che rende possibile allineare gli oggetti in una clip prima di creare la successiva;
- Velocità: si può modificare la velocità del video e dell’audio, per creare effetti in Slow Motion e stare a tempo.
Con Reels possiamo creare una serie di clip da 15 secondi per volta o tutte insieme oppure caricare video dalla propria gallery e il video può essere condiviso con i propri follower o essere pubblico, quindi avere maggiore visibilità nella Tab Esplora.
Usando certe canzoni, hashtag o effetti con un account pubblico il Reel creato potrà apparire nelle pagine dedicate loro e quindi esser visto da più persone; lo si potrà condividere nel feed (sarà presente nel profilo utente una tab dedicata ai Reels fatti o lo si potrà anche mettere nella griglia principale), nelle Stories o in Direct.
I Reel saranno condivisibili e commentabili e quelli più interessanti saranno selezionati direttamente da Instagram e messi in evidenza con l’etichetta “Featured”, appunto.
Reels: la risposta di Instagram a Tik Tok
Non è difficile rivedere in questa novità una serie di funzionalità che hanno reso celebre Tik Tok ed è chiaro che Facebook, come fece con l’introduzione delle Stories su Instagram nel 2016, per citare uno dei casi più celebri, ha deciso di integrare all’interno dell’app più popolare tra i giovani, Instagram, ciò che ha dimostrato essere una modalità di espressione particolarmente apprezzata con Tik Tok. E quando il gigante blu decide di muoversi sembra impossibile fermarlo.
Facebook non solo ha lanciato Reels in India poco dopo il bando di Tik Tok da parte del governo, ma ha anche offerto ai più importanti creatori di contenuti di Tik Tok interessanti incentivi in denaro per usare il nuovo servizio concorrente e con l’app cinese nell’occhio del ciclone (Trump ha dato l’ultimatum, o entro il 15 Settembre vende a un’azienda “molto americana” o con l’America ha chiuso), il gigante blu sembra accellerare il roll out della funzionalità concorrente.
Ancora è presto per sapere se è quanto Reels prenderà piede e come si concluderà la questione Tik Tok (in ballo al momento l’acquisizione da parte di Microsoft, verosimilmente attratta dalla mole di dati a cui avrebbe accesso), ma una cosa è certa: ai brand viene e verrà richiesto uno sforzo creativo sempre più ampio e un’attenzione costante ai trend del momento per poter emergere, oltre a un’inclusione sempre più centrale dei contenuti da parte di influencer e utenti (UGC). No, pubblicare immagini carini a breve potrebbe non essere più sufficiente.