Ogni mese circa 450 milioni di persone visitano i gruppi per vendere ed acquistare oggetti;
cosa c’è di più comodo infatti che utilizzare il social media più familiare del mondo per comprare prodotti da persone vicine o collezionisti lontani?
Facebook ha osservato questo trend che, evidentemente, si mostra positivo, e ha deciso di creare dei veri e propri “Marketplace”, mercati, in cui permettere agli utenti di vendere e acquistare, in particolare localmente.
Come funziona il Marketplace?
Cliccando sulla shop icon che a breve sarà presente nella conosciuta barra presente in basso all’apertura dell’app, si potrà dare inizio ad una vera e propria esplorazione del “Mercato”.
Come si evince dall’annuncio ufficiale, al click visualizzerai immediatamente delle foto di oggetti in vendita vicino a te, ma se vuoi cercare qualcosa di specifico o in un’altra zona, potrai usare la barra di ricerca in alto e filtrare i risultati per tipologia, prezzo e zona.
Trovato qualcosa di interessante? Basta cliccare sull’immagine per vederne i dettagli, come la descrizione del prodotto, il nome e foto del proprietario e la zona di vendita, infine inviare un messaggio allo stesso facendo un’offerta.
Da quel punto in poi, te la vedrai direttamente con lui (il venditore) per concludere l’affare e concordare i termini di consegna (lo spazio Marketplace non permette la transazione diretta, a differenza della sezione Negozio delle Pagine).
Mettere in vendita un oggetto sembra estremamente semplice, si può anche postare in un Marketplace ed in un gruppo adibito all’acquisto e vendita in un colpo solo;
al momento l’accesso a questa feature è possibile solo per i maggiorenni in US, UK, Australia e Nuova Zelanda per iOS e Android, ma nei prossimi mesi verrà resa disponibile anche in altre nazioni;
ovviamente, sembra più orientata ai privati, per le aziende resta in piedi la sezione Shop (ancora non attiva per tutti), ma chissà che presto non venga inserita qualche novità più business-oriented anche per questo nuovo strumento.
La linea di condotta di Facebook è, al solito, lineare: osservare gli utenti, vedere cosa piace loro (fare e vedere) e investire su di esso, aumentando così il tempo che spendono all’interno della piattaforma, rispondendo sempre più ai loro bisogni e desideri, più o meno manifesti.
Offrendo loro un clima (e una piattaforma) familiare per tutto ciò che potrebbero voler vedere/cercare/esperire online.