Meta ha appena lanciato due novità importanti per chi utilizza Facebook e Instagram in Europa: l’abbonamento mensile senza pubblicità e la possibilità di visualizzare annunci meno personalizzati per chi preferisce restare nella versione gratuita. Queste novità rispondono alle richieste sempre più stringenti dei regolatori europei e danno maggiore libertà agli utenti su come vogliono vivere i social.
Vediamo insieme in cosa consistono queste opzioni, come funzionano, e quali impatti potrebbero avere su utenti, inserzionisti e professionisti del social media marketing.
Perché Meta Ha Introdotto un Abbonamento Senza Pubblicità?
Da diversi anni, i regolatori dell’Unione Europea stanno spingendo i giganti della tecnologia a offrire agli utenti maggiore controllo sui propri dati.
La risposta di Meta a questa pressione normativa si concretizza ora in due opzioni per gli utenti dell’UE:
- Un abbonamento senza pubblicità a prezzo ridotto per chi desidera un’esperienza social senza interruzioni.
- Un’opzione gratuita con annunci meno personalizzati, che permette un maggiore controllo sui dati personali ma con il compromesso di una minore rilevanza degli annunci mostrati.
1. L’Abbonamento senza Pubblicità su Facebook e Instagram: Come Funziona?
La notizia principale è la riduzione del prezzo del 40% per l’abbonamento mensile senza pubblicità.
Questo abbonamento è pensato per chi preferisce una navigazione senza interruzioni pubblicitarie. Vediamo i dettagli dei nuovi prezzi:
- €5,99/mese per chi utilizza Facebook o Instagram via web.
- €7,99/mese per chi accede da dispositivi iOS o Android.
Per chi gestisce più account su Facebook o Instagram, ogni account aggiuntivo costerà €4/mese sul web e €5/mese su iOS e Android. Chi è già abbonato non dovrà fare nulla per accedere al nuovo prezzo: il costo sarà ridotto automaticamente.
Per chi è adatto l’abbonamento senza pubblicità?
Questo abbonamento è ideale per chi:
- Vuole eliminare completamente la pubblicità dalla propria esperienza su Facebook e Instagram.
- È disposto a pagare un piccolo importo mensile per una navigazione senza interruzioni pubblicitarie.
2. Nuova Modalità con Annunci Meno Personalizzati
Per chi preferisce restare nella versione gratuita, Meta ha introdotto una modalità che limita l’uso dei dati personali per la personalizzazione degli annunci. Con questa opzione, la pubblicità viene mostrata sulla base di dati minimi:
- Informazioni generali come età, posizione e genere.
- Attività dell’utente limitata alla sessione corrente (fino a due ore prima della visualizzazione dell’annuncio).
Questa opzione, pur offrendo meno controllo sugli annunci personalizzati, consente agli utenti un maggiore rispetto della privacy.
Cosa significa per gli utenti?
Gli utenti che optano per annunci meno personalizzati potrebbero vedere pubblicità meno rilevanti, ma guadagnano in termini di privacy.
Quali Impatti per Inserzionisti e Social Media Manager?
Se la nuova opzione di abbonamento a pagamento avrà, a mio avviso, un impatto limitato sugli inserzionisti – in quanti sono pronti a pagare per usare social come Facebook e Instagram, da sempre percepiti come gratuiti? -, la possibilità di visualizzare annunci meno personalizzati può rappresentare una sfida per chi gestisce campagne pubblicitarie su Facebook e Instagram.
Molto dipenderà da come verrà proposta l’opzione dalla piattaforma stessa agli utenti e se basterà un semplice optin per poterla attivare.
Se gli utenti in massa attivassero questa minor personalizzazione degli annunci, ciò potrebbe portare a una minore efficacia degli annunci per gli inserzionisti.
Naturalmente, sarà il tempo a risponderci.
Come ottimizzare le campagne in risposta a questi cambiamenti?
Per chi lavora nel social media marketing, la chiave sarà sfruttare al meglio i tool di Meta, in particolare gli strumenti Advantage e Advantage+; questi permettono di sfruttare tutti i segnali disponibili per mostrare il messaggio giusto, alla persona giusta, nel momento giusto, se usati in modo strategico e con attenzione alle metriche che contano.
