Uno dei vantaggi principali offerti dalle Facebook Ads è indubbiamente quello di poter arrivare in ogni parte del mondo con la propria pubblicità senza fare subito nell’immediato investimenti importanti; ma dove vale la pena investire?
Ci sono nazioni “più convenienti” di altre?
Ci sono paesi in cui la concorrenza è meno agguerrita e i tassi di conversioni per certi settori sono molto più interessanti?
C’è uno strumento gratuito – per ora in beta – messo a disposizione da Facebook che permette di rispondere a queste e molte altre domande per pianificare la propria strategia pubblicitaria all’estero:
il Cross Border Insights Finder.
Cosa è il Cross Border Insights Finder?
Per ora disponibile solo in alcune lingue, tra le quali l’inglese, il francese e lo spagnolo, questo tool rende possibile vedere gli insights di tantissime nazioni per “esplorare nuove opportunità di crescita”. In pratica, Facebook mette a disposizione una parte dei propri dati interni per definire, alla luce dei numeri e non delle sensazioni, dove vale la pena investire in base al mercato in cui operiamo…ma non solo.
Infatti grazie a questo strumento è possibile anche capire come è posizionata la nazione principale (o le nazioni principali) in cui facciamo pubblicità.
Ad esempio, parlando dell’Italia possiamo vedere che è posizionata come 46°ma tra i paesi che convertono di più, 44° in base ai costi e 20°ma nella classifica dei paesi basata sulla frequenza con la quale le persone vedono le ads; no, decisamente il nostro non è uno dei paesi più economici al mondo, ma ovviamente se il nostro potenziale cliente si trova qui è qui che dobbiamo investire.
L’Inghilterra? È nella top 10 dei paesi più costosi al mondo in cui fare adv e nella top 5 di quelli per frequenza di visualizzazione adv, mentre l’America è ovviamente il paese più costoso al mondo, guadagnandosi il primo posto.
Facebook Ads, dove vale la pena investire in base al settore e all’obiettivo della campagna?
È un’altra delle risposte a cui aiuta a rispondere il Cross Border Insights Finder.
Selezionando infatti il settore “Pubblicità e marketing” e impostando come obiettivo la conversione, scopro che tra i mercati principali in cui vale la pena testare un investimento ci sono India, Indonesia, Brasile e, sì, America, che nonostante abbia costi nettamente più alti è molto più performante in termini di conversioni:
Ovviamente lo stesso si può fare per altri obiettivi (visualizzazione video, traffico, installazione dell’app) e mercati (ecommerce, educazione, servizi professionali, retail, etc) e si possono confrontare più nazioni in base alle performance.
Cross Border Insights Finder: per chi è utile?
Si tratta di un tool molto interessante per chi vende o pianifica di espandersi in altre nazioni, in quanto permette di fare una pianificazione basata su reali costi e opportunità di mercati esteri;
come sa bene chi fa advertising su base internazionale, i costi e le performance possono essere molto differenti di paese in paese, soprattutto perché, partecipando di fatto a un’asta, i prezzi differiscono enormemente in base alla concorrenza, nonché all’effettivo utilizzo da parte degli utenti dell’ecosistema Facebook.
Se quindi pianifichi di investire all’estero o già lo stai facendo, ma vuoi capire meglio i contesti in cui operi e valutare nuovi mercati in cui investire, è decisamente uno strumento da provare.