In un comunicato ufficiale, Facebook ha annunciato che gli Instant Articles, fino ad oggi disponibili solo per grandi quotidiani nel mondo (uno dei primi ad adottarlo in Italia è stato La Stampa), saranno appannaggio di tutti dal 12 Aprile, data della Facebook’s F8 conference.
Ma di cosa si tratta e perché implementarli?
Cosa sono gli Instant Article
Gli Instant Article non sono altro che un nuovo modo per offrire articoli rapidi ed interattivi da fruire direttamente su Facebook da mobile, senza lasciare la piattaforma; tecnicamente, si tratta di documenti in HTML5 ottimizzati per offrire un’esperienza di caricamento veloce ed immersiva (permettono un caricamento fino a 10 volte più rapido dei normali mobile browser), con la possibilità di personalizzarne il design ed inserirvi vari tipi di media.
Non si tratta di Facebook post o contenuti separati dagli articoli del sito della testata, tutt’altro: significa che, implementando questo strumento, quando una persona cliccherà sull’articolo condiviso su Facebook, invece di essere rimandato alla URL dello stesso, verrà reindirizzato all’Instant Article implementato.
Come implementarli?
Servirà quindi scrivere e pubblicare due volte gli stessi articoli, uno per il sito e l’altro come Instant Article? Assolutamente no.
Facebook fornisce la completa documentazione per poter fruire di questo nuovo tool che si interfaccia con la maggior parte dei Content Management System esistenti e “converte” gli articoli pubblicati in Instant Article in automatico, attraverso gli RSS feed.
…E la pubblicità?
Facebook sa bene che la maggior parte dei publisher monetizza attraverso ads pubblicate sul proprio sito, ecco perché negli Instant Article vi si possono importare, ottenere il 100% di revenue e monitorarne le performance attraverso i sistemi di tracking che già hanno a disposizione.
Non solo la navigazione su Facebook è e sarà sempre più mobile, ma le persone sempre più si informano quotidianamente attraverso i Social Network; attraverso gli Instant Article sarà possibile offrire una nuova esperienza di informazione, con media sempre più ingaggianti e rapidi da fruire.