Negli ultimi anni fare campagne con Meta e ottenere risultati è diventato sempre più complesso: non solo il sistema ha integrato tantissimi strumenti basati su AI che necessitano di una conoscenza approfondita, ma è anche cambiato completamente il modo in cui si fanno le campagne, sempre meno segmentate, più liquide e, soprattutto, basate sui dati.
Quali sono gli strumenti e le strategie assolutamente da conoscere a oggi per dominare il mondo delle Facebook e Instagram Ads e investire al meglio?
Ecco i “Performance Five”, cinque best practice fondamentali per migliorare le performance delle campagne, un vero e proprio framework da seguire e sviluppato da Meta stessa.
1. Semplifica la struttura del tuo account pubblicitario
Uno degli errori più comuni è frammentare le promozioni in troppe campagne, gruppi di inserzioni e inserzioni singole.
Questo non solo disperde il budget, ma porta anche a una fase di apprendimento più lunga e instabile, con conseguenti costi più alti e performance altalenanti (se fai parte del mio VGClub, trovi un tutorial specifico in cui ti spiego per filo e per segno come funziona questa fase fondamentale, come resettarla e superarla).
La chiave è mantenere una struttura semplificata e ben organizzata. Riduci il numero di campagne e gruppi di inserzioni, concentrandoti su quelli che realmente portano risultati.
Tranne particolari eccezioni, utilizza gli strumenti di gestione come le campagne Advantage+ di Meta, che ottimizzano automaticamente la distribuzione del budget e migliorano le performance globali delle campagne, consolida i pubblici (specialmente i pubblici personalizzati se sono piccoli!) e cerca di dare al sistema abbastanza spazio e liquidità per darti risultati e trovare le persone giuste.
Segmentare pubblici, creatività e budget come poteva funzionare qualche anno fa oggi può voler dire buttare via un sacco di soldi in campagne che faticano a macinare dati, trovare le migliori opportunità di delivery e quindi portare risultati.
2. Usa gli strumenti Advantage e Advantage
In un panorama digitale sempre più governato dall’AI, continuare a utilizzare vecchie strategie e modifiche manuali può farti perdere molte opportunità.
Meta offre diversi strumenti di automazione che possono facilitare il lavoro degli inserzionisti, come le Advantage Shopping Campaign, i Pubblici Advantage+ e i posizionamenti Advantage+. Questi strumenti sfruttano l’intelligenza artificiale per ottimizzare le campagne in tempo reale, permettono di ottimizzare i tempi di creazione delle campagne, aumentare le opportunità di visibilità delle tue inserzioni e in generale ottenere maggior risultati.
Tuttavia, come spiego nel corso specifico, non è tutto oro quello che luccia: è importante testarli continuamente per assicurarsi che siano realmente efficaci per il tuo specifico pubblico e settore e soprattutto capire quali funzionano realmente per i nostri obiettivi (Advantage Placement ed espansioni dei Pubblici Advantage possono essere molto pericolosi in termini di click di scarsa qualità e soldi spesi male, se non controllati).
3. Diversifica la creatività
“La creatività è il targeting” è il nuovo mantra di Meta.
Generalmente a oggi si lavora con pubblici molto più ampi del passato (pensa alle Advantage+ Shopping Campaign) ed è proprio la creatività a farci notare dalla persona giusta, a convertirla e a dare “segnali” al sistema su chi raggiungere… se fatta bene.
In molti ancora non hanno capito quanto sia importante investire in una creatività nativa, sperimentare angoli diversi, formati diversi e soprattutto dare al sistema abbastanza varianti perché possa mostrare il messaggio giusto alla persona giusta:
utilizzare immagini, video, copy poco coinvolgenti e che sono una mera copia delle campagne tradizionali che facciamo può significare avere costi per risultati molto più alti e, quindi, spendere molto di più a parità di risultato. Ti conviene?
Sperimentare con formati, angoli e concept diversi è cruciale per catturare l’attenzione del tuo target.
Le creatività dinamiche e le varianti testuali possono fare una grande differenza, permettendo di mostrare diverse versioni di un annuncio al pubblico per vedere quale funziona meglio.
Inoltre, l’integrazione dei formati Reel Ads, particolarmente apprezzati dagli utenti di Instagram, può incrementare significativamente l’engagement e le conversioni.
4. La qualità dei dati al primo posto
I sistemi di Meta si basano su Intelligenza Artificiale, in particolare su un campo specifico, quello del Machine Learning, che per lavorare bene ha bisogno di dati; se non gli diamo abbastanza dati rischiamo di non farlo funzionare a nostro vantaggio e quindi buttare via soldi. That’s it.
Quanti dati stai mandando a Meta? Di quale qualità?
Utilizzare al meglio strumenti come Meta Pixel, Conversion API e l’Advanced Matching è fondamentale per garantire tutto questo.
E no, non basta più semplicemente mettere un pixel nel sito e aspettarsi grandi risultati dalle campagne di conversione.
Un buon tracciamento permette non solo di comprendere meglio il comportamento degli utenti, ma anche di ottimizzare le campagne in tempo reale.
Assicurati di aver implementato Pixel, Conversion API, tracciamento di eventi standard ed eventuali eventi personalizzati come si deve, se vuoi ottimizzare davvero le tue campagne, potenziare i risultati e i ritorni sull’investimento (se invece vuoi capire quali tipo di campagne fare e come monitorarne i ritorni per aziende SENZA sito web, trovi le mie risposte all’interno del VGClub).
5. Valida i risultati (e non fidarti solo di Google Analytics o pannello Gestione Inserzioni!)
Un’analisi accurata delle performance è essenziale per migliorare continuamente le tue campagne e capire dove investire.
L’attribuzione basata sull’ultimo clic tende a sottostimare l’impatto di Facebook e Instagram del 47% secondo un’analisi interna di Meta: in generale, come abbiamo visto nel corso su Google Analytics, i modelli di attribuzione dello stesso possono sottostimare anche in modo importante l’impatto delle campagne.
Quindi? Se vuoi avere una visione più chiara di quale canale e come incide nelle tue vendite ti consiglio di investire in un buon tool di terze parti (come Redtrack, Triplewhale, Polar) e usare strumenti nativi come il Conversion Lift, che possono aiutarti a comprendere meglio le vendite e le conversioni incrementali delle tue campagne.
Scegliere modelli di attribuzione avanzati, invece dei semplici modelli last click o basati sui cookie, ti permetterà di avere una visione più completa dell’efficacia delle tue strategie di marketing.
…E non fermarti qui.
Implementare queste cinque best practice può sembrare impegnativo, ma i risultati che puoi ottenere ne valgono sicuramente la pena.
La semplificazione della struttura dell’account, l’uso degli strumenti di automazione, la diversificazione della creatività, l’attenzione alla qualità dei dati e la validazione accurata dei risultati sono tutti passi fondamentali per migliorare significativamente le performance delle tue Meta Ads.
Non dimenticare che il mondo del social media marketing e quello del Social Media Advertising in particolare è in costante evoluzione. Rimanere aggiornato sulle ultime novità e adattare le tue strategie di conseguenza è la chiave per mantenere un vantaggio competitivo.
