Si è tenuto proprio in questi giorni il consueto meeting annuale dedicato ai Facebook developer, l’F8, ed è forse stata una delle conferenze più dense di annunci cruciali di sempre; Zuckerberg ha infatti raccontato il futuro di una piattaforma che cambierà pelle (come vedremo a breve, ci saranno cambiamenti sostanziali sia nei contenuti che nella forma!), il lancio di uno di sistemi di messaggistica più veloci e potenti mai esistiti e una serie di novità che vedranno al centro la privacy.
Facebook, Instagram, WhatsApp e Messenger promettono nuovi strumenti per gli utenti e per i marketer, ma soprattutto, logiche di interazione sempre più one-to-one: ecco cosa le novità più importanti che ci riguarderanno nei prossimi mesi.
Il futuro di Facebook è privato
Questa è con ogni probabilità la frase più riportata di tutta la conferenza, che suona quasi come un ossimoro: Facebook, “la piazza” per eccellenza diventa privato?
Ebbene sì e lo chiarisce Mark Zuckerberg nel suo intervento. Gli utenti sono sempre più sensibili al tema della privacy e probabilmente sempre meno interessati alla sovraesposizione delle loro vite e di quelle degli altri; stiamo entrando in una nuova era del Social Networking al cui centro c’è l’intimità, il bisogno di sicurezza, la voglia di sapere che ciò che condividiamo oggi non ci tornerà a tormentare un domani e a metterci in imbarazzo. Ecco che Facebook si trasforma da piazza a soggiorno, per usare le parole di Mark, potenzia i tool che permettono una comunicazione one-to-one e tra pochi e lo rende incredibilmente sicuro (le conversazioni su Messenger diventeranno criptate di default), arricchendo nel contempo gli spazi che ci fanno incontrare con chi condivide con noi interessi e passioni: i Gruppi.
Facebook, con la capacità di interpretare in anticipo e adattarsi al cambiamento che lo ha reso il colosso social più grande di tutti i tempi, si ripromette di rispondere in tutto e per tutto alle nuove esigenze degli utenti con nuovi strumenti, standard di sicurezza sempre più alti.
Ma cosa ci aspetta, in pratica?
Facebook: al centro relazioni e Gruppi
- Un nuovo design: annunciato come il restyling più significativo degli ultimi 5 anni, il cosiddetto F5 rende l’interfaccia di Facebook più chiara, veloce e pulita, mettendo al centro le community, ovvero i Gruppi e gli Amici. Viene da chiedersi se questo significa che le pagine avranno ancora meno visibilità in questo nuovo ecosistema (ed è altamente probabile), ma per saperlo dovremo attendere gli sviluppi dei prossimi mesi.
- Un Facebook Gruppo-centrico: come detto, i gruppi avranno maggiore visibilità, ma non solo, saranno aggiunte anche nuove funzionalità. Con decine di milioni di Gruppi attivi sulla piattaforma e 400 milioni di utenti che li frequentano, sarà dato sempre più spazio a questo prezioso strumento, con una Group Tab ridisegnata per far trovare facilmente i Gruppi ai quali potremmo essere interessati e una sezione aggiornamenti dedicata. Non solo, si potranno condividere i post direttamente nei Gruppi e si troveranno raccomandazioni sui Gruppi da seguire in tante sezioni della piattaforma, Marketplace e Watch inclusi. Alcune categorie riceveranno nei prossimi mesi degli importanti update, ad esempio nei gruppi dedicati al lavoro sarà disponibile un nuovo modello per le offerte di lavoro e modalità più semplici per fare le application, mentre nei gruppi di Vendita e Acquisto sarà ancora più facile far domande sui prodotti e fare ordini.
- Vendita e spedizioni su Marketplace: per ora attivo solo USA, si potrà acquistare e spedire direttamente su Facebook (non si ravvisano invece notizie circa la possibilità di vendere direttamente attraverso le Vetrine, mai sbarcata in Italia)
- Una nuova tab Eventi: da questa estate verrà data ancora più visibilità agli eventi con una tab dedicata che conterrà raccomandazioni, gli eventi nelle vicinanze e favorirà l’incontro con gli amici
- Nuovi modi per trovare l’amore…su Facebook: come già annunciato l’anno scorso, Facebook si sta muovendo anche sul fronte degli appuntamenti amorosi, con la sezione dedicata Facebook Dating. Attraverso il tool Secret Crush (per ora attiva solo in paesi selezionati) sarà possibile attivare una funzionalità che permette di stilare una lista di amici con i quali vorremmo approfondire la conoscenza; se la persona che vi abbiamo inserito ha fatto opt-in in Facebook Dating riceve una notifica che qualcuno prova interesse per lui (crush), se invece anch’esso ti ha aggiunto alla propria lista viene attivato il Secret Crush e quindi il matching (se invece non sei ricambiato tranquillo, nessuno saprà mai che lo hai inserito in lista). Beh, un modo divertente per trovare l’amore sulla piattaforma blu 🙂
Messenger diventa l’applicazione più veloce e leggera di sempre
Non solo l’architettura della popolare app di messaggistica viene completamente stravolta per farla diventare ancora più veloce e leggera, ma la tanto annunciata interoperabilità dei mesi scorsi prende finalmente forma, poiché a breve sarà possibile tramite Messenger contattare gli amici anche su WhatsApp e Instagram, senza uscire dall’app.
Verso l’autunno vedremo invece il roll out della Messenger App per Desktop, che permetterà di fare call di gruppo e collaborare sia su Windows che MacOs; verranno dati nuovi strumenti agli utenti che avranno la possibilità di guardare video insieme in tempo reale tramite l’app e avranno uno spazio dedicato in cui trovare le Stories e i messaggi dei contatti più vicini.
E per le aziende? I modelli per le Lead Ads verranno integrati nel pannello gestione inserzioni rendendo possibile creare inserzioni che portano gli utenti direttamente a un Q&A tramite Messenger per conoscerli meglio. Non solo, la funzionalità che permette di fissare gli appuntamenti verrà integrata nella piattaforma, in modo che i brand possano fissare direttamente i meeting con clienti e potenziali clienti.
Instagram, tra shopping e test sui like
Quale sarà il futuro di Instagram?
Beh, un annuncio molto interessante è quello che riguarda un test in corso, sui quali i rumors si rincorrono da mesi: cosa accade se i like ricevuti dai post pubblicati sono noti all’autore, ma non a chi li vede da fuori? Proprio per spingere gli utenti a concentrarsi sui contenuti più che sull’acquisizione di mi piace, è in testing il private like counts in Canada, che prevede “il nascondimento” al pubblico dei like accumulati da un determinato contenuto. Ma non finisce qui, il numero dei follower (un po’ come è successo per i like su Facebook) verrà reso meno prominente sui profili, sempre nell’ottica di dare più importanza ai contenuti che alle vanity metrics.
Tra le altre novità interessanti da conoscere:
- Shopping from creators: è in testing una funzionalità molto interessante che permette di acquistare direttamente su Instagram i prodotti presentati/indossati dai creatori di contenuti, senza uscire dalla piattaforma. Proprio come avviene con la funzionalità di check-out, sarà possibile acquistare i prodotti taggati in foto, frutto di una cooperazione tra i brand e gli influencer.
- Gli sticker per la raccolta fondi: si potranno raccogliere soldi per le no profit direttamente su Instagram, proprio come già avviene su Facebook. Attraverso degli sticker specifici da aggiungere alle Stories, gli utenti potranno attivare le raccolte fondi per le cause che stanno loro a cuore e ovviamente il 100% del guadagno andrà alla no profit prescelta.
- Una camera migliorata: nelle prossime settimane aspettiamoci miglioramenti anche lato Camera. Verrà introdotto anche il Create Mode che permette di condividere pensieri e contenuti senza che ci sia per forza un’immagine o un video di fondo.
WhatsApp, Portal e Oculus
In realtà WhatsApp è stato il social per il quale sono state annunciate meno novità. Si è naturalmente parlato della sua importanza nelle relazioni di tutti i giorni ed è ovviamente sempre più importante lato business (avete già iniziato a usare WhatsApp Business per il vostro brand?) e la novità annunciata consiste nel fatto che sarà possibile da parte dei brand condividere con gli utenti un catalogo prodotti nella chat.
Per quanto invece riguarda Portal, il dispositivo smart per il video calling targato Facebook, si avvia verso la vendita oltre i confini nazionali e si integra di nuove funzionalità; sono inoltre in vendita i nuovi visori AR targati Oculus ed è previsto a breve il rilascio di Oculus for business. Intelligenza Artificiale e Realtà Aumentata restano una priorità per Facebook, che continua in questi campi i propri investimenti.
Brand e social network: cosa aspettarci?
Come detto in apertura, a mio avviso, siamo di fronte a un cambiamento sostanziale nel modo di fare Social Networking, che si sta concretizzando in questi mesi, ma i cui segnali si avevano ormai da tempo; Stories e Messaggi sono i formati driver di questo cambiamento, l’uno per l’impermanenza dei contenuti, l’altro come espressione di un ritorno una forma più intima di comunicazione. Chi vuole continuare a rendere i social una vera risorsa di business deve iniziare a integrare questi formati e a capire come il proprio brand può beneficiare di queste nuove logiche per avvicinare, accompagnare all’acquisto e mantenere i propri clienti.