Nonostante sempre più aziende (ma anche enti, associazioni, organizzazioni e così via) siano presenti sui social ed in particolare su Facebook, poche sembrano conoscere le regole da seguire per abitarlo.
Sì perché, come ogni ambiente che si rispetti, anche Facebook è sottoposto ad un Regolamento che ogni iscritto è tenuto a rispettare, pena la sospensione o la disattivazione dell’account;
In questo post ti riassumo i punti fondamentali da tenere a mente per gestire una Pagina Facebook senza il rischio che venga cancellata da un momento all’altro.
Puoi tranquillamente decidere di fregartene, tenendo ben a mente che “l’occhio di Facebook” potrebbe in qualsiasi momento decidere di fare un controllo proprio sulla tua Pagina (magari imbeccato da qualche tuo “nemico”).
E tanti cari saluti a tutti i fan e i contenuti condivisi in mesi e mesi di lavoro 😀
I nomi delle Pagine: evita di fare il furbo
Nelle Condizioni d’uso delle Pagine Facebook dichiara che i nomi delle Pagine:
- “non devono essere composti da termini generici” ( “pizza”, “birra”… o “Roma” per cercare di promuovere il tuo Hotel che, guarda caso è a Roma, per capirci)
- non devono essere composti di troppe o tutte lettere maiuscole (non posso e non devo aprire una pagina a nome GLISCO MARKETING, quanto piuttosto Glisco Marketing)
- non devono includere simboli, segni di punteggiatura e, soprattutto, descrizioni superflue (non si può fare e non ha senso aprire una Pagina composta nel nome di 7/8 parole: usa l’apposita sezione “Descrizione” per far capire di cosa ti occupi)
Le immagini di copertina… pare siano cambiate le regole!
E’ notizia di questi giorni, come raccontato da Paolo Ratto in un suo post e da Friend Strategy, che sono cambiate le linee guida (in precenza più rigide) riguardo alle immagini di copertina:
ad ora, non puoi inserire più del 20% di testo sul totale nell’immagine, né incoraggiare gli utenti ad usare la tua immagine di copertina nei loro profili, né (ovviamente) violare copyright altrui.
Le cover (immagini di copertina) possono contenere frecce per incoraggiare gli utenti a cliccare Mi Piace, informazioni di contatto sulla tua attività ed inviti all’azione (CTA) … purché lo scritto non superi il 20% di spazio sull’intera immagine 😉

Gare e concorsi a premio: tra legislazione italiana e regole imposte da Facebook
Moltissime aziende si svegliano una mattina e hanno la mirabolante idea di fare un contest fotografico dove, a suon di like e di commenti, decretano il vincitore con tanto di premio finale.
Beh, non si può assolutamente fare.
Nei casi di concorsi a premio o gare, dobbiamo prima di tutto tener presente la legislazione italiana (a tal proposito ti rimando a questo link segnalato da FriendStrategy per far chiarezza in merito) e anche il Regolamento di Facebook.
In particolare, Facebook vieta di:
- usare come modalità di registrazione o partecipazione il mettere “Mi Piace” o commentare i post
- inviare notifiche di vincita tramite Facebook (messaggi privati, commenti, post sui profili, messaggi in chat)
Per dirla in modo semplice: se vuoi indire un concorso, usa un’applicazione esterna e assicurati che adempia a tutti i termini della legge italiana.
Riguardo invece alla pubblicità su Facebook, leggiti bene Le linee guida sulla Pubblicità, tra le quali spicca il fatto che le immagini che usi per inserzioni e notizie sponsorizzate non devono contenere più del 20% di testo rispetto al totale del contenuto visuale.
Una breve riflessione: tra superficialità, opportunità e professionalità
In effetti, alcune regole imposte da Facebook possono sembrare assurde.
Di fatto, non ti devi mai dimenticare che questo social network è composto da tutti noi, ma non è nostro, per cui le regole vengono imposte da chi lo ha creato e sta a noi decidere se farcele andare bene o no (in caso di risposta negativa, Facebook ti offre una splendida opzione: cancellati 😀).
Come detto all’inizio, puoi decidere tranquillamente di fregartene, ma sappi che in questo modo metti a rischio la presenza della tua attività su Facebook e, peggio, se sei un social media manager, quella dei tuoi clienti.
Prenditi 10 minuti e leggiti le condizioni d’uso delle Pagine di Facebook, le Linee Guida sulla Pubblicità e La Dichiarazione dei diritti e delle responsabilità di questo social.
Anche perché, al momento dell’iscrizione hai forse dato per scontato il fatto che:
Cliccando su Registrazione, accetti le nostre Condizioni e confermi di aver letto la nostra Normativa sull’utilizzo dei dati, compresa la sezione relativa all’uso dei cookie.
…ma le hai lette davvero? 🙂