Un’interessantissima novità per il settore travel è stata annunciata proprio oggi da Facebook, una novità che potrebbe dare una vera svolta alle Facebook Adsnnel settore turistico: la possibilità di raggiungere i viaggiatori nel momento esatto in cui stanno decidendo dove andare in vacanza.
Come funziona la nuova feature?
Trip Consideration: raggiungere chi ha espresso interesse nel viaggiare, ma non ha ancora deciso dove
Come sappiamo bene, i social hanno un ruolo sempre più importante nella fase di ispirazione che precede la scelta della destinazione, ma difficilmente lo hanno in fase di chiusura o, meglio di prenotazione; è molto difficile trovare persone disposte immediatamente a prenotare tramite le Facebook Ads (a meno che non si utilizzino i Pubblici Personalizzati) e spesso questa tipologia di campagna ha maggior successo in fase di scoperta o come assist per la scelta finale, ma più che altro in caso di Retargeting.
Con l’introduzione della Trip Consideration però tutto questo potrebbe cambiare: Facebook infatti permetterà di arrivare con offerte, voli, destinazioni e hotel alle persone che hanno mostrato “un intento di viaggio”, in modo da raggiungere davvero, per dirlo con le parole di Facebook stesso “la persona giusta nel momento giusto con il messaggio giusto”…e aumentare esponenzialmente le possibilità di acquisto.
Come funziona la feature Trip Consideration?
Si tratta in tutto e per tutto di un’opzione di ottimizzazione; in pratica a livello di Gruppo Inserzioni, quando si va a scegliere per cosa ottimizzare la campagna si ha anche la possibilità (ancora in roll out) di attivare la Prioritarizzazione di consegna nei confronti delle persone che stanno pianificando un viaggio, dopodiché si procede con il normale set up.
Non è chiaro come Facebook crei questo pubblico così specifico, ma tra gli esempi riporta chi ha guardato vari siti di viaggio, ma è rimasto solo sulla home, quindi si presuppone che prenda in considerazione chi nell’ultimo periodo ha espresso interesse o visitato proprietà interne o esterne a Facebook che riguardano i viaggi, senza tuttavia prenotare.
Ovviamente, per utilizzare questa feature è necessario avere il Facebook Pixel implementato nel sito.
Come utilizzare al meglio questa nuova funzionalità
Tra le best practice segnalate da Facebook troviamo:
- Utilizzare un pubblico ampio onde evitare di avere una bassa delivery, almeno di 7 milioni di utenti
- Ottimizzare la campagna per gli eventi di ricerca, aggiunta al carrello o acquisto
- Bidding: partire con l’offerta automatica
Si tratta di uno strumento completamente nuovo e tutto da testare che immagino, come la maggior parte delle novità introdotte da Facebook, ci metterà del tempo a “stabilizzarsi”, ma promette qualcosa che avvicina sempre di più il Social Media Advertising al Search Engine Marketing, ovvero al rispondere a un bisogno manifesto, possibilmente nel momento in cui viene espresso.
E apre la porta a una serie di prospettive di conversione immediata sempre più interessante nel mondo del travel.