Una delle cose belle del lavorare nel Digital Marketing è che non c’è davvero mai tempo per annoiarsi, in particolare quando si parla dell’ecosistema Facebook; è proprio di questi giorni la notizia che che Facebook rimuoverà il Punteggio di Pertinenza, offrirà un modo differente (e più utile) di calcolare la Portata Potenziale dei Gruppi Inserzioni e toglierà anche altre metriche ridondanti.
Vediamo con ordine cosa significano questi cambiamenti e come influenzeranno il Facebook Advertising.
Il Punteggio di Pertinenza lascia spazio a 3 nuove, più significative metriche
Al Punteggio di pertinenza avevamo già dedicato un articolo approfondito; se è vero che dava un’indicazione circa “il potenziale” dell’inserzione in termini di pertinenza e interesse ricevuto, molti inserzionisti alle prime armi purtroppo lo hanno considerato erroneamente un KPI, dandogli un’importanza che solo metriche business oriented dovrebbero avere (CPL, CR, CPA e co.). Probabilmente proprio per questo, Facebook ha deciso di rimuovere “il voto” da 1 a 10 che fino a oggi veniva attribuito all’inserzione e sostituirlo con 3 altre metriche, quali:
- Quality Ranking: definisce come viene percepita l’inserzione in termini di qualità rispetto alle altre contro le quali è in competizione in termini di audience
- Engagement Rate Ranking: qual è il tasso di coinvolgimento previsto rispetto alle altre inserzioni contro le quali è in competizione in termini di audience
- Conversion Rate Ranking: qual è il tasso di conversione previsto rispetto alle altre inserzioni contro le quali è in competizione in termini di audience e obiettivo per la quale è ottimizzata
Si tratta di dei veri e propri strumenti di analisi circa la rilevanza dell’inserzione che, bada bene, non sono un fattore preso in considerazione in fase di asta, ma dedotto ex post. Questi nuovi dati possono aiutare a capire qual è il problema per migliorare le performance, se a livello di asset creativi, pubblico o esperienza post-click. Non solo quindi il concetto di rilevanza diventa sempre più importante (e ci sarà sempre meno spazio per le inserzioni poco coinvolgenti e pertinenti), ma Facebook con queste metriche sembra offrire una visione molto più chiara per prendere decisioni immediate e capire cosa non va.
Queste metriche saranno via via diffuse a partire dal 30 aprile e saranno visibili dopo le prime 500 impression a livello Inserzione.
La Copertura Stimata diventa molto più attendibile e precisa
Ogni volta che definisci Pubblico, Budget e Posizionamenti a livello di Gruppo Inserzioni nella barra laterale è possibile vedere la Copertura Potenziale, ovvero il numero potenziale di persone raggiungibili basato sugli utenti attivi mensilmente su Facebook. Per rendere questo dato ancora più vicino alla realtà adesso la Copertura Potenziale comprende solo le persone attive negli ultimi 30 giorni che hanno visualizzato un annuncio o più. Questo ci permetterà di valutare con maggiore precisione il bacino di utenti davvero potenzialmente raggiungibili e di fare calcoli molto più verosimili.
Vengono rimosse alcune metriche ridondanti e inutili
Periodicamente vengono incluse o rimosse delle metriche, anche e soprattutto in base al feedback e utilizzo degli utenti. A essere eliminate a questo giro saranno:
- Offerte Salvate e Costo per Offerte Salvate
- Risposte ai messaggi e costo per risposta ai messaggi (che verranno sostituite con Nuove Connessioni su Messenger e Conversazioni iniziate su Messenger
- ROAS derivato dagli acquisti su Mobile e ROAS derivato da acquisti sul web (in un mondo omnichannel, verrà sostituito da un generico ROAS derivato dagli acquisti)
In un mondo, quello del Facebook Advertising, sempre più complesso e competitivo, Facebook sembra offrire ogni giorno più strumenti per capire cosa non va e migliorare le performance delle proprie campagne, cercando di allinearsi il più possibile al suo obiettivo: dare il messaggio giusto, alla persona giusta, nel momento giusto.