L’Engagement Rate o Tasso di Interazione è un indicatore chiave nel mondo del social media marketing;
rappresenta infatti il livello di interazione che gli utenti hanno con i tuoi contenuti e può essere determinante per valutare l’efficacia della tua strategia sui social media.
Conoscere e calcolare correttamente questo indice è fondamentale per confrontare le performance dei tuoi post e account con quelle dei concorrenti, nonché per identificare quali tipi di contenuto generano maggiore coinvolgimento e non tutte le piattaforme usano le stesse metriche per calcolarlo.
C’è infatti chi lo calcola basandosi sulle persone raggiunte, chi invece sui follower, chi assegna un peso diverso alle interazioni nel calcolo, insomma…
in questo articolo ti spiego le principali formule che in genere si utilizzano per calcolare il Tasso di Interazione, ma tieni conto che piattaforme diverse (sia social che strumenti di terze parti) possono utilizzare differenti modalità di calcolo, quindi assicurati sempre di comprenderle a fondo e di NON fare confronti di Engagement Rate calcolati con strumenti diversi tra account diversi.
Le Formule più utilizzate per Calcolare l’Engagement Rate
Le formule che ti riporto possono essere applicate a qualsiasi piattaforma sociale utilizzando semplicemente un foglio Excel: puoi calcolarle tu in autonomia semplicemente scaricando i dati che servono per ciascuna.
1. Confronto con i Competitor
Poiché dei competitor non possiamo sapere il numero di persone raggiunte -non avendo accesso ai loro dati analitici interni -, in genere per un confronto omogeneo si usa come base il numero di follower.
Per confrontare le tue performance con quelle dei concorrenti, quindi puoi utilizzare la formula seguente:
In questa formula, la dimensione della follower base gioca un ruolo cruciale; generalmente, una base di follower più ampia si traduce in un engagement rate più basso.
Esempio di calcolo di Engagement Rate nostro account vs competitor
Supponiamo che tu voglia calcolare l’Engagement Rate per il tuo brand e confrontarlo con quello di un concorrente. Ecco i dati:
- Tuo account:
- Follower base: 10.000
- Interazioni totali (like, commenti, condivisioni) in un mese: 200
- Account del competitor:
- Follower base: 20.000
- Interazioni totali in un mese: 300
Per il tuo account:
Engagement Rate= 2.000/ 10.000*100= 2%
Per il competitor:
Engagement Rate=20.000/ 3.000*100 = 1,5%
Questo significa che, nonostante il competitor abbia più follower, il tuo account sta ottenendo un tasso di engagement percentualmente più alto.
2. Confronto da Post a Post
Quando si desidera confrontare le performance dei singoli post per comprendere quale genera maggiore engagement su dati proprietari (es. nostro profilo, di cui possiamo conoscere copertura e impression), in genere si utilizza una formula diversa, che considera il numero di persone raggiunte piuttosto che la base di follower totale:
Calcolando l’engagement rate medio per vari post, si ottiene un’idea precisa del coinvolgimento medio generato dal proprio account.
Esempio di calcolo di Engagement Rate Medio Post
Supponiamo tu abbia questi dati per i tuoi ultimi 5 post:
- Post 1: Interazioni = 120, Persone raggiunte = 2.000
- Post 2: Interazioni = 80, Persone raggiunte = 1.500
- Post 3: Interazioni = 150, Persone raggiunte = 1.800
- Post 4: Interazioni = 100, Persone raggiunte = 1.200
- Post 5: Interazioni = 90, Persone raggiunte = 2.200
Quindi:
- Totale delle interazioni: 120+80+150+100+90=540120+80+150+100+90=540
- Totale delle persone raggiunte: 2.000+1.500+1.800+1.200+2.200=8.7002.000+1.500+1.800+1.200+2.200=8.700
- Numero dei post: 5
Ora, calcoliamo l’Engagement Rate medio: (108/8700)×100= ≈1,24%
Pertanto, analizzando gli ultimi 5 post, l’Engagement Rate medio è del 1,24%. Questo indica la percentuale di persone raggiunte che hanno interagito con i tuoi post.
Oltre l’Engagement Rate
Benché l’Engagement Rate sia un indicatore importante per valutare il coinvolgimento di un account social, non dovrebbe essere l’unico metrico a cui fare affidamento, anzi.
In base agli obiettivi di ogni brand è cruciale stabilire dei KPI ben specifici e valutare altre metriche come il numero di richieste d’informazioni, il tasso di conversione, il valore medio della visita, il Conversion Rate e il ROAS e così via.
Tieni inoltre conto che l’Engagement Rate è una metrica quantitativa, ma non tiene conto della qualità delle interazioni:
un account social può avere un ER eccezionalmente alto, ma le interazioni essere di scarso valore, magari perché acquistate o fatte da persone non in target.
Saper analizzare i dati nella loro globalità e contestualizzarli è molto importante per dare il giusto peso a un indicatore usato – ma spesso anche abusato – come l’engagement.