Riuscire a creare Facebook Ads di successo è diventato sempre più difficile, non solo perché la piattaforma si fa a ogni aggiornamento più complessa, ma anche perché la competizione è sempre più alta, senza contare che riuscire ad attrarre l’attenzione delle persone si fa di giorno in giorno più difficile, bombardate come sono continuamente da messaggi pubblicitari sia online che online.
Quello che però può fare la differenza tra una Facebook Ads lanciata e “finita male” e una Facebook Ads efficace e che “funziona”, a mio avviso, il metodo.
Se infatti abbiamo chiari gli elementi fondamentali da curare della nostra campagna ancor prima di farla partire, sarà molto più semplice evitare errori grossolani e ottenere risultati concreti.
Vediamo gli step da seguire per impostare la nostra campagna, qualsiasi sia il nostro scopo.
Pronto?
1. Definisci l’obiettivo della tua Facebook Ads
Devi aver prima di tutto chiaro l’obiettivo che vuoi raggiungere con le tue campagne; vedi, non è un caso se questa è la prima cosa che ti chiede Facebook non appena clicchi sul pulsante “Crea inserzione”, perché dalla scelta che farai dipenderanno i formati che ti suggerirà di utilizzare e anche le persone che cercherà di raggiungere.
In base all’obiettivo che selezioni Facebook mostrerà i tuoi annunci alle persone più propense a fare quel tipo di azione (click, visualizzazione del video, interazione, conversione…), va da sé che, quindi, se scegli di ottimizzare per Interazione, ma il tuo vero obiettivo è acquisire contatti o clienti, difficilmente la tua campagna avrà successo.
Scegli quindi l’obiettivo della campagna in base al tuo scopo REALE (non usare Metti in evidenza per tutto!) e ricorda che:
- Se metti obiettivo “conversione”, devi assicurarti di poter avere almeno 50 conversioni a settimana per dare modo all’algoritmo di ottimizzare le campagne al meglio. Se non riesci a raggiungere questo numero, prova a ottimizzare le campagne per un obiettivo più “low funnel” (es. “view content” o “add to cart”)
- A meno che tu non venda prodotti low ticket/brand molto conosciuto/nicchie e offerte speciali evita di cercare di vendere “a freddo”; se vuoi aumentare le tue possibilità di successo nel vendere immediatamente, usa i Pubblici Personalizzati
2. Scegli il Pubblico delle tue Facebook Ads
Solo una volta che avrai ben chiaro l’obiettivo delle tue campagne potrai scegliere quale tipologia di pubblico va raggiunta; infatti, se devi generare Brand Awareness, non ha senso puntare su un pubblico di già clienti, come se devi vendere un prodotto di alto prezzo, difficilmente riuscirai a farlo puntando su persone che non hanno mai visto e conosciuto il tuo brand o espresso interesse circa i suoi prodotti/servizi.
In base al tuo scopo:
- Se devi farti conoscere: punta su un pubblico nuovo, creato per interessi/comportamenti/dati demografici o Lookalike
- Se devi generare interesse/considerazione: puoi provare su un pubblico nuovo o agire anche sui tuoi fan e lookalike
- Se devi acquisire contatti: usa i Pubblici Personalizzati, le Lookalike e testa i pubblici creati per interessi/comportamenti/dati demografici o lookalike
- Se devi vendere: in primis lavora sui Pubblici Personalizzati, in particolare database contatti e visitatori del sito web
3. Definisci la Creatività in base al tuo Pubblico e Obiettivo
Spesso si fa il processo contrario, ovvero quello di scegliere prima la parte creativa dell’annuncio (formato, titolo, didascalia, grafica…) per poi impostare obiettivo e pubblico; niente di più sbagliato.
Non avendo ben chiaro lo scopo ultimo delle mie Facebook Ads, non potrò di certo scegliere il formato corretto (link? video? immagine? Si ok, ma per cosa?), né una creatività coinvolgente ed efficace, se prima non avrò stabilito CHI devo coinvolgere.
Se parlo con qualcuno che non conosce il mio brand, dovrò prima render chiaro chi sono e come rispondo ai suoi bisogni/desideri; se parlo alle donne appassionate di fitness probabilmente utilizzerò immagini/leve differente rispetto a quelle che sceglierei per attirare l’attenzione di uomini 35-45 interessati al body building. Capito cosa intendo?
Una volta completata la parte creativa, prima di lanciare la tua campagna, chiediti:
- Risponde ai bisogni/desideri della mia buyer persona?
- La parte visual (immagine o video) risalta nella Sezione Notizie?
- Sto parlando un linguaggio diretto e chiaro per la tipologia di persona che cerco di coinvolgere?
- È semplice ed immediato capire cosa l’annuncio richiede di fare?
- Immagini e video sono ottimizzate per il formato utilizzato?
Riassumendo
Scegli l’Obiettivo della tua campagna, in base a quello il Pubblico e in base a questi ultimi due la parte creativa; chiediti sempre se questi tre aspetti sono coordinati tra loro e, mi raccomando, testa sempre prima di decidere dove allocare gran parte del tuo budget; dopotutto, a volte basta cambiare il Pubblico o l’immagine di anteprima del link per risparmiare anche il 60% sul costo per risultato.