Social Media Tool: come e quale scegliere? [+LISTA]

social media tool

social media tool

Una delle prime cose che impari gestendo i social media che, se vuoi fare le cose come si deve (ma soprattutto, se vuole lavorare in modo professionale e ottimizzare i tempi!), hai assolutamente bisogno di un aiuto, di uno strumento che ti faciliti la vita, soprattutto quando hai diversi clienti/account da gestire o una grande mole di dati da raccogliere e analizzare.

Soprattutto perché, diciamocelo, spesso gli strumenti nativi (al Creator Studio fischieranno le orecchie) non sono né affidabili né particolarmente performanti.

Come faccio a gestire la pubblicazione dei post? E analizzare le performance in modo rapido ed efficace?

Come faccio a gestire e monitorare commenti e messaggi, quando sono molti?

Come posso monitorare in tempo reale le menzioni del mio brand per dare feedback rapidi e avere costantemente “il polso” del sentiment in Rete?

E, soprattutto, come faccio a monitorare la performance del mio brand nei social e fare un consuntivo periodico?

Queste sono le domande che più spesso mi sento fare durante i miei corsi.

In questo post ti spiego come scegliere il Social Media Tool adatto alle tue esigenze e ti suggerisco anche qualche social media tool che uso/ho usato nel mio lavoro; sia chiaro, specialmente in questo settore salta fuori un nuovo strumento al giorno, non li conosco e non li ho testati tutti, quindi qui ti menziono solo quelli che conosco “di persona”, ma sappi che là fuori ce ne sono tantissimi altri e ti incoraggio, anzi, a testarne più di uno per orientare le tue scelte.

Come scegliere il Social Media Tool adatto a me/la mia agenzia/il mio brand?

Spoiler: i Social Media Tool che effettivamente possono fare la differenza nell’ottimizzare il tuo lavoro e il tuo tempo non sono mai gratis

Tra gli aspetti fondamentali che devi considerare:

  • Il budget: tutti vorremmo avere il tool incredibile che analizza e cataloga tutte le conversazioni in rete su di noi, l’attività dei competitor, ci permette di programmare, fare customer care, ottenere report “chiavi in mano”, ma purtroppo i Social Media Tool “omnicomprensivi”, quindi generalmente di livello Enterprise costano spesso decine di migliaia di euro l’anno, quindi dobbiamo in primis capire di quale budget disponiamo ed in base a quello valutare i tool (sicuramente saranno più di uno) che possiamo permetterci.

500 euro l’anno? 2000 l’anno? 10000 l’anno? Capiamo qual è la disponibilità economica prima di tutto, poi scegliamo il tool (spoiler: i Social Media Tool che effettivamente possono fare la differenza nell’ottimizzare il tuo lavoro e il tuo tempo non sono mai gratis, al massimo offrono una formula Freemium o il trial gratuito.)

  • Le esigenze primarie: Monitoraggio della performance? Moderazione? Pubblicazione? Listening? Social Adv? Ci sono Social Media Tool di tutti i tipi, ma dobbiamo scegliere il nostro (o i nostri) strumenti in base alle nostre priorità.

Se dobbiamo gestire Social Account per i quali prevediamo una grande mole di interazioni e richieste, probabilmente dovremo concentrarci su un tool che ci permetta la gestione, tagging, moderazione rapida delle conversazioni e assegnazione delle responsabilità di risposta ai vari collaboratori; se dobbiamo pubblicare più contenuti su più account Instagram, sarà importante avvalerci di uno strumento che ci permetta di pubblicarli rapidamente e correttamente, contemplando magari anche la programmazione di Stories, il salvataggio degli hahstag e così via;

se sappiamo che in Rete si svolgono varie conversazioni intorno al nostro brand e ai suoi prodotti/servizi, sarà prioritario avvalerci di un tool che ci permetta di intercettare rapidamente quelle conversazioni, magari aggregarle per sentiment e scoprire più informazioni possibili sui partecipanti a quella conversazione in tempi rapidi. Allo stesso modo, se gestiamo più canali, magari per più brand (es. Instagram, Facebook, LinkedIn e Twitter) dovremo trovare uno strumento che ci permetta di pubblicare in più canali, analizzarne le performance e gestirne le interazioni.

  • La tipologia di attività: un social media manager freelance non ha le stesse necessità di un’agenzia così come quasi sempre un’agenzia non ha le stesse esigenze di un’attività commerciale che deve monitorare e gestire la propria presenza social. Nello scegliere quindi tieni anche conto di che tipologia di progetto devi gestire: molti tool infatti, come vedrai, hanno dei piani specifici per le agenzie o i professionisti del Social Media Marketing che si ritrovano a gestire più account, altri sono focalizzati più sul singolo o addirittura un solo tipo di social media e così via.
  • I tempi: si tratta di una singola campagna o di una gestione continuativa? A volte servono strumenti solo per un determinato periodo (pensa, ad esempio, al monitoraggio della diffusione di un singolo hashtag per un determinato evento), mentre la maggior parte delle volte avrai bisogno di uno strumento valido nel lungo periodo.

Solo quando hai ben chiari questi aspetti puoi iniziare a farti un’idea di dove guardare o cosa cercare, viceversa ti affiderai al primo o più conosciuto strumento che ti passa davanti, magari scoprendo che in realtà non risponde assolutamente alle tue esigenze del momento (fidati, te lo dico per esperienza: il tool perfetto per i tuoi colleghi magari non va bene per te che hai priorità totalmente differenti).

Anche una volta che avrai adocchiato il social media tool che ti interessa, prima di investire tempo e denaro su di esso, ricordati di:

  • testarlo: nella maggior parte dei casi è prevista una versione free o comunque in periodo di prova gratuito. Non è sempre tutto oro quello che luccica e magari ti potresti rendere conto che lo strumento che ti promette di farti programmare Stories in un batter d’occhio in realtà ti costringe ogni volta a un complesso giro di notifiche e approvazioni via mobile per poterlo fare o che “gli incredibili report” che promette in realtà sono 4 dati estraibili a mano dagli Insights. Insomma, prova prima di comprare
  • verificarne l’affidabilità: come detto, di strumenti per gestire i social media ne nascono a bizzeffe e non sempre si tratta di tool affidabili. Ricordati infatti che ogni volta che decidi di usare uno strumento esterno gli concedi l’accesso ai dati e alle opzioni di gestione dei tuoi profili/di quelli dei tuoi clienti, quindi occhio a chi dai “le chiavi” in mano. Se cerchi un tool per la gestione e il monitoraggio di account su Facebook e Instagram in particolare, se possibile affidati ai Facebook e Instagram Partner (se lo sono in genere mettono il badge in bella vista in home e nel footer), che è un’ulteriore garanzia di affidabilità.

 Quale Social Media Tool scegliere?

Spesso la strategia migliore per ottimizzare tempi ed energie è utilizzare una combinazione di strumenti diversi, in base alle attività che dobbiamo gestire al momento

Come ti dicevo qualche riga sopra non ho testato tutti i Social Media Tool esistenti, ma ne ho provati un po’ prima di arrivare a quelli che, per le mie esigenze, sono i migliori e che spesso utilizzo insieme; potrebbe infatti accadere che un solo strumento non basti a coprire tutte le tue esigenze e che quindi tu abbia bisogno di attivarne più di uno a seconda dei periodi.

Qui sotto ho selezionato per te una lista di strumenti per la gestione, il monitoraggio dei social e non solo, che vanno dall’abbonamento gratuito al prezzo di alcune centinaia di euro al mese:

Agorapulse: se devi gestire in modo professionale più account con una discreta mole di interazioni e diverse pubblicazioni, questo è il tool che fa per te. Con Agorapulse puoi gestire gli account Facebook, Instagram, LinkedIn, YouTube, Twitter e LinkedIn con relativa programmazione dei post, gestione degli account in team con assegnazione dei ruoli, moderazione delle conversazioni attraverso un bel sistema di Inbox che ti permette di avere sempre tutto sotto controllo (con relativa possibilità di aggiungere tag anche agli utenti in modo da identificarli, cosa utilissima), monitoraggio delle mention nel social specifico, confronto con i competitor e molto altro. Agorapulse offre inoltre un’ottimo sistema di monitoraggio e reportistica personalizzata. L’abbonamento è gratuito per la gestione di 3 profili social e un utente.

Hootsuite: uno degli strumenti più conosciuti nel panorama dei Social Media Tool, Hootsuite ti permette di schedulare e pubblicare i post su varie piattaforme social (quasi tutte le più conosciute) in modo rapido e semplice, tenere sotto controllo i vari social account attraverso una dashboard divisa in flussi, fare social monitoring per parole chiave specifiche, lavorare in team, monitorare gli URL con lo shortener proprietario, integrare il sistema con varie add-ons gratuite e a pagamento e molto altro. È disponibile anche una versione enterprise, davvero molto completa e integrata con vari altri tool. La versione Pro parte da 39 euro al mese.

FanPageKarma: per le analisi e la reportistica degli account è decisamente il mio tool preferito, anche perché permette un livello di approfondimento davvero unico. Con Fanpagekarma non è solo possibile analizzare nel dettaglio account social di tutti i tipi sia proprietari che dei competitor (Tik Tok incluso), ma anche gestire le conversazioni, la pubblicazione, nonché monitorare trend e scovare influencer. L’abbonamento funziona a moduli e parte da 49 euro al mese con versione “lite” gratuita.

Mention: se non vuoi spendere una fortuna, ma vuoi essere allertato non appena il tuo brand viene menzionato in rete, ti consiglio questo utilissimo servizio di Listening che permette di scovare l’utilizzo di determinate keyword a giro tra blog, forum e social, analizzando oltre un miliardo di fonti. Integra anche un sistema per la pubblicazione, disponibile un abbonamento gratuito, mentre quello per i liberi professionisti parte da 29 euro al mese

Socialbakers: un Social Media Tool davvero completo e potenziato dall’Intelligenza Artificiale, offre varie soluzioni per analizzare la propria marketing persona, analizzare e programmare contenuti, analizzare la strategia organica e a pagamento, analizzare le campagne di influencer marketing, naturalmente pubblicare contenuti e molto altro. Si tratta di un tool davvero completo e modulabile, il cui preventivo personalizzato è calcolabile qui. 

Later: se una delle piattaforme principali con le quali lavori è Instagram, allora Later fa decisamente al caso tuo. Puoi programmare con un ottimo visual planner (Stories incluse!), farti aiutare nella scelta degli hashtag, accedere a Insights molto approfonditi e pubblicare su altre piattaforme come Facebook, Twitter, Tik Tok, LinkedIn e Pinterest. Disponibile l’abbonamento gratuito, lo Starter costa 15 dollari al mese.

Social Insider: uno strumento pensato proprio per Social Media Manager e agenzie che vogliano analizzare in modo preciso e puntuale le proprie performance su Facebook, Instagram, LinkedIn, Twitter, YouTube e Tik Tok…. con tanto di modulo di analisi per le Facebook e Instagram Ads! Con Social Insider è facile monitorare le performance degli hashtag, ma anche delle proprie attività di Influencer Marketing. Permette di creare report automatici e white label, oltre ad offrire un’integrazione con Google Data Studio. I prezzi partono da 83$/mese per l’abbonamento annuale.

Postpickr: social media management tool made in Italy, permette di gestire i social, in particolare il processo di selezione e programmazione dei contenuti, da un unico spazio. Con Postpickr è possibile gestire, pubblicare e analizzare le performance di account Facebook, Instagram, LinkedIn, Google My Business, Twitter, YouTube e non solo. È disponibile la versione free oltre che la prova gratuita per un mese.

Loomly: integrato con tantissimi tool e social media (inclusi Instagram, Snapchat, Slack, Giphy e Zapier), questo strumento permette di calendarizzare e pubblicare contenuti, gestire i processi approvazione, ricevere idee personalizzate per la propria attività di content e analizzare le performance con molte feature davvero utili, come la possibilità di creare mock up per i propri post sponsorizzati e da pubblicare, l’hashtag manager e il generatore di hashtag. L’abbonamento parte da 25$ al mese con possibilità di trial gratuito.

Questa lista verrà aggiornata nel tempo, quindi salva pure il link e se hai altri tool da consigliarmi, scrivili pure nei commenti.

Nel tuo percorso alla ricerca del Social Media Tool, ricordati di sceglierne uno che ti semplifichi la vita, ti faccia risparmiare tempo e sappia fornirti dati che ti portino a prendere decisioni immediate, senza fermarti solo al prezzo. Ci sono strumenti molto più costosi di altri, ma dal grandissimo valore, proprio perché ti permettono di risparmiare una gran quantità di tempo e, quindi, denaro.

Ricorda anche che stiamo parlando di strumenti che non hanno l’intelligenza e il buonsenso di capire cosa vada fatto e perché, non di bacchette magiche. La differenza la fa la preparazione e competenza di chi li utilizza!

 

Picture of Veronica Gentili

Veronica Gentili

Imprenditrice digitale, speaker, consulente e formatrice specializzata in Social Media Marketing e autrice di 4 libri best seller di settore. Veronica è considerata come uno dei maggiori esperti di Social Media Marketing in Italia e tra i 50 professionisti più influenti in ambito Ad-tech al mondo.

Ricevi subito la check-list gratuita “Come ottimizzare gli account Facebook e Instagram dalla A alla Z” + BONUS SPECIALE

Entra GRATIS nella Community Privata di Veronica Gentili

Oltre 20.000 professionisti come te ne fanno già parte

Ti potrebbero interessare anche…