Non ho mai pensato di abbandonare il mio blog, nemmeno per un secondo.
Questo non semplicemente per motivi affettivi, quanto perché è parte integrante della mia strategia di Personal Branding e concorre fortemente ai miei obiettivi di business (come per altro narrano i miei analytics, nonché i clienti acquisiti proprio grazie a questo blog).
Tuttavia, a un certo punto mi sono trovata a un bivio e con un sacco di dubbi nella testa:
- Avendo pochissimo tempo, come faccio ad aggiornare il mio blog costantemente? Pubblicavo una volta a settimana, poi sono passata a 2 volte al mese, avvertendo chiaramente i miei lettori, ma sarà “sufficiente”?
- Eppure il blog è parte integrante del mio business, non è quindi una contraddizione in termini dire “non ho tempo per questo”?
- Ho cercato di impostare il mio calendario editoriale su temi interessanti e non scontati: niente “infografiche anglofone” spiegate, niente tutorial, niente banalità sull’onda del trend del momento, solo “fatti ragionati”, “strategie raccontate” e modalità di approccio a Web e Social. Eppure, non posso nemmeno permettermi di “pubblicare quando sento di avere qualcosa di realmente interessante da dire e quando ho tempo per spiegarlo”, potrebbero passare mesi da un post all’altro! Come esco da questo empasse?
Non è facile gestire e arricchire costamente un blog, specialmente quando è basato essenzialmente sulla tua persona, ha una certa impostazione e non è sicuramente delegabile a terzi.
D’altra parte, a quel migliaio di persone iscritte al mio blog e a chi lo frequenta io faccio una promessa più o meno esplicita:
qui troverai riflessioni e notizie interessanti sul mondo del Social e Web Marketing.
Qui non troverai semplicemente news last minute o trend del momento: qui troverai il punto di vista di Veronica che dovrebbe essere il valore aggiunto a tutto quello che già hai letto, già hai visto e, chissà, magari ti sto dicendo qualcosa che non sapevi.
Il punto è che
[Tweet “Ogni volta che un blog viene aperto viene fatta una promessa”]
Una promessa ai lettori, agli iscritti, ma anche agli utenti di passaggio che non sono interessati a quella promessa, ad ogni modo la “registrano”.
Se cambi le carte in tavola, se non rispetti i tempi, se vieni meno a ciò che i tuoi lettori hanno percepito di te (o della tua impresa) rompi una promessa: perdi di credibilità, allenti le fila che tengono unite te e le persone che hanno stima di te.
Torniamo sempre a quello che è il fulcro della Rete (e del Marketing!) oggi:
le relazioni.
Come uscire dall’empasse “poco tempo”, “poche idee”, “devo aggiornare il blog”?
Ho raccontato il fatto di aver saltato nel calendario editoriale la pubblicazione di un post nel mio blog e subito sono stata bacchettata dai cari amici Riccardo Scandellari e Andrea Girardi, che, giustamente, mi hanno riportato nella giusta prospettiva: il blog è parte della tua strategia di Personal Branding, il Personal Branding è parte fondamentale della tua strategia di business.
In sostanza, da imprenditrice, non puoi non avere tempo per il tuo business.
Oltretutto, siamo costantemente bombardati da stimoli esterni di persone/aziende che reclamano la nostra attenzione e cadere nel dimenticatoio è un attimo (lasciando stare tutte le implicazioni a livello di traffico e SEO del caso, anch’esse importanti).
E quindi?
Semplicemente, alla luce di una riflessione che dovrebbe essere scontata ma non lo è, ho ridefinito la mia scala di “priorità” e “urgenza” , restituendo al mio blog la centralità che aveva nella fase 1 della mia “Personal Branding Strategy”, ritrovando il compromesso perduto: pubblicare 2 volte a settimana (di più non è “sostenibile”, ahimè 😀 ).
Dedicare più tempo a pensare a post di valore da pubblicare, che sicuramente dedicandomi di più alla fase di ricerca e ragionamento che precede la stesura di un articolo le idee arrivano.
Ricordandomi che una parte consistente dei clienti che mi sono arrivati e delle richieste a partecipare a corsi e eventi come speaker proviene proprio da questo blog.
Costanza, qualità e analisi: il mix perfetto per il tuo blog
Non starò qui a raccontarti tutte le caratteristiche che rendono il blog una risorsa fondamentale per qualsiasi azienda o persona che voglia posizionarsi in un determinato segmento, acquisire credibilità, autorevolezza e traffico qualificato, la Rete offre migliaia di post che te lo spiegano chiaramente.
Ti dirò invece quelle che sono secondo me le caratteristiche principali di un blog che funziona:
- Costanza: nel pubblicare i tuoi articoli, mantenendo la promessa che fai ai tuoi lettori (sì, ove toppai :D)
- Qualità: per la maggior parte dei settori c’è una concorrenza spietata lì fuori, la differenza la fa la qualità degli articoli, sia a livello tecnico che contenutistico. Perché dovrei leggere la notizia da te, invece che altrove? Qual è il valore aggiunto del tuo blog? Tratti argomenti che nessun’altro tratta? Ottimo, allora cerca di “raccontarli al meglio!”
- Analisi: come sai, senza un’opportuna analisi in Rete si va poco lontano. E’ importante stabilire degli obiettivi specifici per il proprio blog, valutare i feedback degli utenti ai propri articoli, monitorare costantemente le metriche fondamentali che ci permettono di comprendere l’andamento del nostro blog per gli obiettivi specifici che abbiamo.
Spero questo articolo ti sia stato utile e ti sia arrivato il messaggio che vorrei ti arrivasse:
comunque vada, non mollare il tuo blog 😉